Centri Diurni e Socioricreativi
Le strutture per Anziani gestite in modo diretto da ASC InSieme sono i Centri Diurni di Casalecchio di Reno (Centro Villa Magri), di Sasso Marconi (Centro Il Borgo del Sasso), di Valsamoggia - Crespellano (Centro Pedrini), di Zola Predosa (Centro Biagini e Centro Fantoni) e i Centri Socioricreativi di Monte San Pietro (Centro Sereno), di Valsamoggia - Castello di Serravalle (Centro Mimosa) e di Valsamoggia - Savigno (Centro di Savigno).
I Centri Diurni sono un Servizio socio-sanitario di accoglienza diurna per persone anziane con diverso grado di non autosufficienza. Oltre all'assistenza tutelare offrono Servizi per l'aiuto nell'attività quotidiana e propongono attività occupazionali, di animazione e ricreativo-culturali. Garantiscono assistenza medica, infermieristica e trattamenti riabilitativi secondo quanto definito nel Piano di Assistenza Individualizzato (PAI) di ciascun ospite.
I Centri Socioricreativi sono uno spazio di accoglienza per persone anziane autosufficienti o lievemente non autosufficienti nei quali si realizzano attività di aggregazione, socializzazione, mantenimento psico-fisico.
Descrizione dei Centri
La descrizione dei Centri Diurni attraverso le Carte dei Servizi:
Carta dei Servizi del Centro Diurno Villa Magri di Casalecchio di Reno
Carta dei Servizi del Centro Diurno Il Borgo del Sasso di Sasso Marconi
Carta dei Servizi del Centro Diurno Pedrini di Valsamoggia (località Crespellano)
Carta dei Servizi del Centro Diurno Biagini di Zola Predosa
Carta dei Servizi del Centro Diurno Fantoni di Zola Predosa (località Riale)
La descrizione dei Centri Socioricreativi in questo documento: Centri Socioricreativi ASC InSieme.
Le attività dei Centri
Centri Diurni 2.0
Un percorso rivolto alle operatrici dei Centri Diurni del territorio pensato per promuovere la conoscenza e l’utilizzo di tecnologie multimediali per la stimolazione di utenti anziani/e con difficoltà legate al deterioramento delle capacità cognitive, mnemoniche e relazionali.
Un articolo racconta l'esperienza.
Olimpiadi canore e Cantagiro
Un’iniziativa di esibizione canora nasce nel 2009 con l'obiettivo di aprire le porte della Casa Protetta di Crespellano al territorio, nell’ambito di un progetto di animazione e socializzazione. Con il cambio di gestione della Casa Protetta, dal 2018 le storiche Olimpiadi canore diventano il Cantagiro che mantiene le stesse caratteristiche e finalità della precedente iniziativa assumendo però carattere itinerante in tutti i Comuni del Distretto.
Il filo conduttore è rappresentato dalle canzoni d’altri tempi interpretate con un entusiasmo che non ha età, per una gara che viene vissuta come tale, ma che alla fine premia la voglia stessa di esserci.
Una rassegna fotografica racconta l'edizione delle Olimpiadi canore del 2016.
Giochi senza barriere
Nasce nel 1999 come competizione ludica e di socializzazione tra i Centri Diurni per Anziani/e del Distretto. Le sue finalità sono: valorizzare le attività di mobilizzazione e di stimolazione cognitiva proposte annualmente nei Centri Diurni e favorire lo scambio tra Servizi appartenenti a realtà territoriali diverse. L'iniziativa permette di creare momenti di coinvolgimento e di partecipazione sia individuali, che di gruppo, che di rete.
Iniziative dei Centri Diurni
Ad ottobre 2021 i nostri centri diurni hanno partecipato ad una competizione ludica con la finalità di creare un progetto: video, rappresentazione o altro inerente Dante Alighieri. L'iniziativa si è svolta attraverso le idee, la collaborazione ed il coinvolgimento degli operatori dei centri e dei ragazzi, volontari del progetto di Servizio Civile: "Benessum 2.0".
VIDEO Vincitori ex aequo: centro Biagini - centro Il Borgo del Sasso
VIDEO/FOTO Secondi classificati: centro Villa Magri - centro Fantoni - centro Pedrini
R-Estate a distanza
Un progetto che nasce in tempo di Coronavirus dall’interazione tra Fondazione Asphi Onlus e ASC InSieme prevedendo attività sperimentali e innovative ad integrazione dei servizi domiciliari, rivolte a persone anziane che prima della pandemia frequentavano i Centri diurni. Si propone di mettere 15 anziani/e nella condizione di imparare ad usare supporti tecnologici ed informatici per fronteggiare nell’immediato il periodo di lock down ricostruendo una rete relazionale che ha come punto centrale il domicilio e, nel periodo più ampio, la lenta e lunga ripresa della normalità, mediante lo sviluppo di nuove autonomie individuali. In concreto, i/le 15 partecipanti hanno ricevuto un tablet, adeguatamente preparato da Fondazione Asphi Onlus, sul quale sono installate applicazioni semplificate e personalizzate per comunicare a distanza e per svolgere attività ricreative e di stimolazione cognitiva. Il personale OSS (Operatori socio sanitari) di ASC InSieme ha avuto il compito di garantire un supporto a domicilio per l’uso del tablet. Il progetto è stato co-finanziato da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Fondazione cassa di Risparmio in Bologna.
Approfondimento su R-estate a distanza: slides
Domicilio 2.0
Un progetto di Fondazione Asphi Onlus di cui ASC InSieme è partner, che prevede attività tese al miglioramento delle autonomie e della qualità di vita di persone anziane affette da demenza lieve e moderata e dei loro caregiver, favorendone la permanenza nel contesto familiare, grazie alla messa in campo di adattamenti domestici non invasivi e l’utilizzo personalizzato di tecnologie digitali d’uso comune e di piccoli ausili, da usare come strumenti per il mantenimento di interessi e relazioni e come sostegno alle attività e alle autonomie quotidiane. Il personale OSS (Operatori socio sanitari) incaricato da ASC InSieme ha avuto funzione di supporto a domicilio per 6 coppie formate da anziano/a e suo caregiver, per la facilitazione dell'uso delle tecnologie introdotte. Il progetto è stato co-finanziato da Intesa San Paolo.
Dati di attività
Collegamento alla pagina dedicata del sistema di rendicontazione sociale Generi Genesi Generazioni.